Oggi pomeriggio, mentre stavo riponendo delle coperte di lana che avevo lavato approfittando del sole dei giorni scorsi, mi sono imbattuta in un bellissimo album di Alcantara che faceva capolino dall'anta dell'armadio, non era nel posto giusto ho pensato, come se ci fosse un mobile prestabilito per gli album, non lo ricordavo e così invece di continuare con la tediosa manzione casalinga ho sfilato il grande libro rosa sfumato, che quasi sfocia nel lilla, dal suo alloggio sbagliato per distrarmi dal noioso ruolo muliebre. È risultato morbido al tatto come bello agli occhi, ed era come uno scrigno prezioso di vecchia memoria perduto e poi ritrovato per caso, un portale che si è spalancato indietro nel tempo per rivelare sorrisi felici e attese speranzose, e lì, tra le gioie passate e vissute, le grandi assenze, quelle che fanno lacrimare l'anima e tremare il cuore con sussulti dolorosi, quelle che mai avresti voluto ammettere nella tua vita. Quanta nostalgia nello sfogliare
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